Eventi a Trapani e dintorni

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Il busto del Santo viene trasportato in processione dalla Basilica dell’Annunziata, in cui è custodito, fino alla Cattedrale. 

Il 7 agosto, giorno della morte del Santo, si benedice l'acqua in ricordo del prodigio fatto al figlio del re Pietro III d'Aragona: si dice che egli venne guarito miracolosamente da un sorso d'acqua contenente pezzettini di un vestito di Sant'Alberto. Dopo la benedizione dell'acqua, viene estratta la bambagia rimasta a contatto con la reliquia del Cranio del Santo. La Statua di Sant'Alberto lascia il Santuario della Madonna di Trapani a bordo di un carro per raggiungere il sindaco che gli consegna le chiavi e la Cattedrale di San Lorenzo dove si celebrano le S.Messe in suo onore. Secondo tradizione, la Statua di Sant'Alberto dovrebbe poi tornare al Santuario il 10 agosto, ma per problemi di concomitanza con la festa di San Lorenzo, da qualche anno il ritorno avviene il 9 agosto, con le campane che suonano a festa e le caratteristiche grida dei devoti che incitano gli altri ad adorare il santo, ritenuto compatrono della città insieme alla Madonna di Trapani.